Anziana si rompe il femore ma le ingessano la gamba sbagliata
ERRORE ASSURDO IN OSPEDALE SUBITO DA UN’ANZIANA PERCHE’, A SEGUITO DI UNA ROTTURA DEL FEMORE, LE VIENE INGESSATA LA GAMBA SBAGLIATA
Un nuovo episodio di malasanità si è verificato all’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme, dove ad un’anziana donna di 100 anni, in seguito ad una frattura femorale lato destro, veniva erroneamente ingessata sul lato sinistro sano e non sulla gamba bisognosa di essere immobilizzata.
Al fine di individuare le possibili lacune o le eventuali responsabilità su quanto è successo, è stato avviato un procedimento interno alla struttura sanitaria per comprendere meglio come si siano svolti i fatti.
Non vi è dubbio che essendo stata eseguita una doppia ingessatura- prima della gamba sana e solo dopo di quella bisognosa di cura- in modo non esatto siamo in presenza di un errore da parte dei medici, ma che di riflesso va ad interessare pure il nosocomio perché quest’ultimo dovrebbe adottare misure e precauzioni tali da tutelare la salute del paziente ed evitare incidenti di questo genere.
Nel caso di specie, la donna dopo un incidente domestico veniva portata al pronto soccorso, dove le veniva diagnosticata una frattura del femore della gamba destra.
Quindi veniva ingessata e poi dimessa dall’ospedale. Una volta tornata a casa, visto che le condizioni di salute peggioravano e persistevano i dolori, la paziente si rivolgeva al proprio medico curante che, visitando l’anziana donna, scopriva che alla medesima era stata ingessata la gamba sbagliata.
Dunque, la signora accedeva in ospedale e i sanitari si accorgevano del grave errore commesso e immobilizzavano la gamba destra.
La nuova medicazione non veniva effettuata secondo le leges artis tanto che la centenaria era costretta a far nuovamente ritorno in ospedale per rimuovere il gesso.
Ci potremmo chiedere come mai sia stata eseguita un’errata ingessatura per due volte e a cosa possa essere imputato questo errore.
La risposta non è facile da trovare, ma forse le condizioni in cui si trovano ad operare i medici legate alla carenza di personale sanitario purtroppo possono determinare errori grossolani che – non permettono ai pazienti di ricevere la migliore assistenza – ma danneggiano e compromettono pure l’immagine del sistema sanitario nazionale agli occhi del cittadino.
Dott. Luigi Pinò