Digitalizzazione – La regione Lombardia investe 10 milioni di euro

Digitalizzazione – La regione Lombardia investe 10 milioni di euro.

L’ultimo ventennio è stato segnato da drastici tagli alla sanità e, come era facilmente intuibile, l’epidemia degli ultimi due anni ha rivelato tutti i limiti del nostro sistema sanitario e tutti gli errori commessi nel passato dalla classe dirigente.

La regione Lombardia, in questi giorni, si è contraddistinta per aver segnato un’inversione di rotta, investendo dieci milioni di euro sulla digitalizzazione.

L’obiettivo consiste nel creare una sinergia multidisciplinare grazie all’impiego di una piattaforma centralizzata, nonché di un ponte di collegamento tra medicina ospedaliera e case di comunità.

La digitalizzazione darà vita ad una rete costituita da medici di medicina generale, specialisti, operatori sanitari e cittadini.

Sostanzialmente si accorceranno le distanze tra i fruitori del servizio sanitario e i professionisti, creando ad hoc dei percorsi di telemedicina che avvicineranno sempre più i pazienti ai medici.

Verrà così predisposto per tutti gli operatori sanitari un sistema unico centralizzato. Grazie a questa piattaforma digitale centralizzata si arriverà a una cartella elettronica che riporterà i dati clinici del paziente e tutto il percorso di cura effettuato.

Per realizzare questo programma innovativo, la Regione Lombardia ha dapprima istituito un fondo per l’acquisto di supporti tecnologici; poi ha sviluppato e progettato un’unica piattaforma centralizzata che funzionerà in tutta la Regione.

Ricordiamo che attualmente, sempre in Lombardia, è già presente il fascicolo digitale, ovvero il fascicolo sanitario elettronico.

Si tratta di uno strumento messo a disposizione del cittadino-utente, che può agevolmente consultarlo per ripercorrere tutta la sua vita sanitaria.

Il paziente può anche condividere il proprio fascicolo con medici specialisti e può anche prenotare visite, pagare prestazioni e scaricare ricette.

Per la realizzazione del cosiddetto Ponte digitale tra medicina ospedaliera e del territorio è indispensabile che si riesca a:

  1. Incentivare sempre più una gestione digitale del territorio in modo capillare, superando la diffidenza generale;
  2. Creare una unica piattaforma regionale di telemedicina presente in tutta l’area;
  3. Potenziare il funzionamento di un sistema di raccolta e di valorizzazione dei dati clinici.

 

Pian piano, nell’ottica dell’innovazione della Regione Lombarda, si dovrebbe arrivare ad unificare la piattaforma digitale, in corso di attuazione, con il fascicolo elettronico già presente da un po’ di anni.

Gli ospedali lombardi già si stanno svecchiando e adottano sempre più un sistema digitale.

Nel breve periodo, auspicabilmente, si spera di riuscire ad avere una cartella clinica digitale contenente documenti medici, cure e percorsi riabilitativi dei pazienti facilmente consultabili dai medici di base, dagli specialisti o dagli operatori sanitari e questi dati saranno condivisibili in modo automatico, trasparente e sicuro.

Il percorso intrapreso dalla Regione Lombardia, dunque, cerca di garantire un sistema sanitario completo accessibile a tutti, realizzando un servizio sul territorio valido, innovativo e puntuale.

 

Dott. Luigi Pinò


By Published On: Febbraio 14th, 2022Categories: Flash NewsTags:

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