Gemelli Training Center – Nuovi manichini e strumenti di realtà virtuale per formare i professionisti sanitari
Gemelli Training Center – Nuovi manichini e strumenti di realtà virtuale per formare i professionisti sanitari.
Alcuni giorni fa si è svolto presso il Gemelli Training Center, luogo di formazione clinica, un evento finalizzato alla presentazione di nuovi manichini (molto similari al corpo umano) e di alcuni strumenti in grado di riprodurre una realtà virtuale molto complessa.
Grazie a questo progetto, nuovi medici e nuovi chirurghi hanno avuto la possibilità di acquisire manovre e procedure chirurgiche anche in presenza di situazioni molto complesse.
L’obiettivo del Gemelli Training Center è permettere ai sanitari ancora in formazione di poter lavorare in situazioni estreme e particolarmente difficili e complesse nelle migliori condizioni.
I partecipanti hanno la possibilità di acquisire- tramite l’impiego dei manichini e di alcuni dispositivi speciali- le competenze necessarie per confezionare operazioni chirurgiche all’avanguardia e per esercitarsi ad effettuare manovre chirurgiche altamente sofisticate.
Il tutto viene dapprima effettuato sui manichini, ripetendo e correggendo l’operato dei professionisti in modo da non commettere successivamente errori sul paziente.
Grazie a questa opportunità formativa si cercherà di preparare i neo professionisti a gestire anche le situazioni più critiche ed essere pronti ad affrontare la realtà.
Grazie all’interazione con questi manichini e alla riproduzione della realtà virtuale, il personale medico sanitario verrà metaforicamente seguito nel passaggio dalla teoria alla pratica.
Il convincimento di base è che prima bisogna conoscere la teoria e poi essere in grado di attuarla, metterla in campo anche in condizioni abbastanza complesse.
L’uso dei manichini è stato già adottato al Gemelli per favorire l’acquisizione delle capacità pratiche, ma ora grazie al simulatore, sarà possibile anche analizzare dettagliatamente la manovra, l’atto chirurgico e la complessiva operazione per perfezionarla sempre più.
Inoltre sarà possibile riprodurre contesti difficili per mettere sotto pressione il medico e testarlo da un punto di vista “psicologico”.
Questi simulatori rappresenteranno lo strumento ideale per formare i medici del domani non solo per le tecnologie moderne che verranno usate, ma soprattutto per la possibilità di analizzare i vari passi di una manovra o procedura chirurgica e comprendere meglio quali possano essere gli errori da eliminare e le imperfezioni da migliorare in modo da escludere o almeno limitare errori sul paziente.
Dott. Luigi Pinò