Sanità post-Covid – Come è cambiata la visione degli italiani
Sanità post-Covid – Come è cambiata la visione degli italiani.
La pandemia ha mutato il nostro approccio alla vita, cambiando innanzitutto le nostre coscienze, le nostre abitudini e i nostri comportamenti tanto da valorizzare azioni consolidate nel tempo, ma troppo spesso sottovalutate.
Molti di noi hanno riscoperto il “vero” valore della salute e, per salvaguardarla, mettono in atto comportamenti responsabili.
Questa nuova attenzione non attiene solo al covid, ma si propaga su tutto ciò che riguarda la salute, e spinge i cittadini ad informarsi autonomamente sugli aspetti legati alla loro patologia, sulle possibili cure e sulle eventuali controindicazioni.
Oramai viene considerato sempre più indispensabile instaurare un dialogo propositivo col sanitario per comprendere meglio la situazione clinica personale in modo da raggiungere l’obiettivo di arrivare ad un percorso di cura condiviso tra paziente e professionista.
Il rapporto sulla sanità in Italia prodotto da Censis con la collaborazione di Janseen Italia e presentato a Roma nella prima edizione di “The Italian Healthy Day”, è un’attività di ricerca avviata nel 2021 e finalizzata ad individuare le possibilità di sviluppo della sanità post-Covid.
Da questa ricerca è emerso che i cittadini, ormai, prestano la massima attenzione al benessere e alle cure ed è proprio per questo motivo che gli Italiani appaiono ancora più esigenti verso il Sistema Sanitario e le istituzioni.
È però aumentata anche la stima verso la classe medica.
Da questo studio è emerso pure che è accresciuta la fiducia verso le imprese del farmaco tanto che il 90% dei cittadini ritiene indispensabile la cooperazione tra queste ultime e gli Stati per cercare di conseguire e registrare nuovi risultati nella sperimentazione scientifica e nella ricerca.
I cittadini, oramai, tendono a considerare un investimento e non un costo, l’ammontare di denaro pubblico destinato a finanziare la ricerca.
Dott. Luigi Pinò
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