Uomo di 50 anni entra in ospedale per un mal di schiena e diventa impotente

UN UOMO ENTRA IN UN OSPEDALE A BRESCIA PER CURARE UN MAL DI SCHIENA E DIVENTA IMPOTENTE

Un nuovo caso di malasanità si è registrato all’ospedale di Brescia, in particolare presso l’ospedale Mellino Mellini di Chiari, dove un uomo di 50 anni è diventato incontinente e impotente a causa di un trattamento medico per curare il mal di schiena.
I medici, dopo aver sottoposto il paziente ad alcuni approfondimenti diagnostici, decisero di seguire una terapia del dolore da effettuare tramite alcune iniezioni.

Purtroppo il percorso di cura intrapreso non portava benefici al paziente, anzi le condizioni peggioravano e si riscontravano persino danni alla sensibilità del pene, da cui scaturivano sia l’impotenza sia l’incontinenza totale.
Il paziente incardinava un giudizio contro il presidio ospedaliero di Chiari, in provincia di Brescia, per richiedere l’espletamento di un
accertamento preventivo volto alla conciliazione della lite, ex art. 696 bis, finalizzato a verificare se il suo caso personale presentasse i presupposti per ottenere il risarcimento del danno dalla struttura qualora fosse stata ritenuta responsabile.
La questione veniva dibattuta dinanzi al Tribunale di Chiari che, dopo aver predisposto un accertamento tecnico preventivo e aver accertato tramite la consulenza tecnica d’ufficio la responsabilità del nosocomio, invitava le due parti coinvolte a trovare un accordo economico.
La mediazione tra le parti riusciva nell’intento perché effettivamente il cinquantenne ottenne un ristoro del danno per una somma pari a 600 mila euro da parte dell’ospedale riconosciuto responsabile giudizialmente per il danno patito dall’uomo.

 

 

Dott. Luigi Pinò


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