Variante Omicron – Caratteristiche e velocità di diffusione in Europa e Italia

Una nuova variante del virus, Omicron, è stata individuata il 26 Novembre 2021 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, variante ritenuta preoccupante in virtù di una maggiore diffusione e di una maggiore aggressività.

Il virus, dai risultati raccolti attraverso alcuni studi, ha la capacità di eludere le resistenze prodotte dal nostro sistema a completamento del ciclo vaccinale e, quindi, la protezione offerta dal vaccino sarebbe inferiore rispetto alla versione precedente del coronavirus.

Ecco perché è indispensabile effettuare la dose di richiamo dal momento che offrirebbe, così pare, l’unico modo per garantire un adeguato livello di risposta immunitaria almeno a quest’ultima variante.

Un aspetto importante è anche il numero delle possibili mutazioni del virus da monitorare e studiare perché queste gli permettono di acquisire determinate peculiarità come una maggiore trasmissibilità, una maggiore aggressività e la capacità di superare l’immunità acquisita con il vaccino o la pregressa infezione.

Il modo attraverso cui le autorità competenti riescono a misurare la velocità di diffusione del virus è rappresentato dal sequenziamento.

Dopo la verifica effettuata da laboratori specifici di regione coordinati dall’Istituto Superiore di Sanità sulla velocità di trasmissione del virus, i dati vengono comunicati al Governo che, supportato dal Comitato Tecnico Scientifico, studia le misure da adottare al fine di contenere l’espansione del virus.

In Europa si è assistito ad un rapido incremento dei casi covid e, visto la maggiore aggressività e facilità di proliferazione del virus, non è da escludere che tale situazione possa essere stata determinata dalla scoperta della variante Omicron.

Anche in Italia, come in tutta Europa, si sta registrando un aumento dei casi in pochi giorni e quindi le autorità competenti chiedono di rispettare le misure già previste (distanziamento interpersonale, uso del gel igienizzante, uso dei dispositivi di protezione individuale, divieto di assembramento) e evitare ogni forma di contatto interpersonale perché può essere fonte di diffusione del virus; inoltre, è sempre più pressante la campagna volta a promuovere la vaccinazione.

 

Dott. Luigi Pinò


By Published On: Gennaio 10th, 2022Categories: Flash NewsTags:

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